Sommario
- 1. Andare a dormire e svegliarsi sempre alla stessa ora
- 2. Dormire poco o dormire troppo
- 3. Evitare gli stimolanti
- 4. Fare esercizio durante il giorno aiuta
- 5. Materasso di qualità
- 6. Una routine rilassante aiuta
- 7. Via gli schermi
- 8. Luci soffuse prima di dormire
- 9. Attenti alle temperature
- 10. Difficoltà a prendere sonno?
Dormire bene è un’attività essenziale per la nostra salute. Una buona notte di sonno preserva il nostro benessere, abbassa lo stress, migliora la lucidità e aiuta il cervello a rigenerarsi. Per tanti, però, dormire bene la notte non è un’impresa facile. Questi sono alcuni dei nostri consigli per dormire meglio.
1. Andare a dormire e svegliarsi sempre alla stessa ora
Mantenere costanza negli orari aiuta a dormire bene. È importantissimo andare a letto sempre alla stessa ora, specialmente se anche la sveglia è sempre la stessa. Il weekend, ovviamente, non succede nulla se indugiamo un’ora in più a letto. Basta non scombussolare i ritmi e assicurarci le giuste ore di sonno.
2. Dormire poco o dormire troppo
Il giusto è nel mezzo. Dormire poco è nocivo perché il corpo non ha il tempo di recuperare le energie. Anche dormire troppo, però, può essere controproducente: induce letargia e affaticamento. Il risultato è che durante il giorno non ci sentiremo riposati e freschi, ma assonnati e rallentati. Solitamente, il riposo ottimale avviene tra le 6 e le 9 ore.
3. Evitare gli stimolanti
Evitare il caffè dopo le 17 è una buona abitudine, specialmente per chi ha problemi non tanto a dormire, quanto a prendere sonno. Lo stesso vale per altri eccitanti, come le bevande a base di taurina. Per dormire profondamente e bene è inoltre utile limitare il consumo di alcol e di sigarette.
4. Fare esercizio durante il giorno aiuta
I ritmi frenetici che conduciamo quotidianamente spesso ci portano ad andare a letto subito dopo cena. Ci siamo sentiti affaticati tutto il giorno, ma quando è il momento di prendere sonno, questo non arriva. Come risolvere? Compiendo attività fisica durante il giorno. L’importante è che lo sforzo fisico sia proporzionato al nostro stato di allenamento e non avvenga a ridosso dell’ora di andare a dormire.
5. Materasso di qualità
Per dormire bene la notte non c’è investimento migliore del materasso. Ancora prima della struttura letto, il materasso ci garantisce un riposo adeguato. Mentre dormiamo, si rigenera non solo il nostro cervello, ma anche la nostra struttura scheletrico-muscolare. Dobbiamo quindi fornire un supporto adatto, considerando le nostre abitudini a letto. Dormiamo su un fianco, a pancia in su o a pancia in giù? Anche il tipo di materasso può fare la differenza, se memory foam, a molle o in lattice. È scientificamente provato che un ottimo materasso migliori sensibilmente il nostro sonno. Perché privarci di questa gioia?
6. Una routine rilassante aiuta
Dopo cena, iniziamo a decomprimere lo stress della giornata con una routine rilassante. Una tisana, una doccia calda, della musica, un libro: sono tutti tasselli importantissimi di una buona routine serale.
7. Via gli schermi
Siamo circondati tutto il giorno da schermi, a cominciare da quello dello smartphone. Prima di andare a dormire, evitiamo di stare di fronte a computer o telefoni. La luce blu interferisce con la melatonina, che è l’ormone che regola il ciclo circadiano.
8. Luci soffuse prima di dormire
Iniziamo a prepararci per dormire prima di andare effettivamente a letto. Mentre scegliamo i vestiti per il giorno dopo, ci andiamo a fare la doccia o leggiamo, spegniamo le luci principali della camera e lasciamo quelle soffuse. È un consiglio sottovalutato quanto utilissimo.
9. Attenti alle temperature
Specie in inverno, siamo portati ad aumentare il riscaldamento prima di andare a letto. Nulla di più sbagliato. Meglio dotarsi di un piumone più pesante, semmai, ma lasciare la temperatura sui 19-20°. Paradossalmente, dormiamo meglio quando è più fresco.
10. Difficoltà a prendere sonno?
Se poi hai difficoltà nel prendere sonno e hai seguito tutti gli altri nostri consigli per dormire bene, puoi provare ad ascoltare qualcosa. Ti suggeriamo tre opzioni: una musica dal ritmo lento e rilassante, i rumori della natura (pioggia, uccellini, fuoco…) o il rumore bianco. Si tratta di particolari frequenze, efficaci per alcune persone, tanto che si usano perfino per conciliare il sonno dei neonati.