Molti di noi abitano in case di metratura ridotta, dove in poco spazio devono convivere la zona giorno, uno spazio per cucinare e la zona notte. Come arredare un monolocale, senza rinunciare al comfort? Sfruttare ogni singolo centimetro quadrato diventa cruciale per vivere a pieno l’ambiente, ma sono molti gli sbagli che commettiamo. Ecco 4 grandi errori da evitare e alcuni consigli per migliorare la vivibilità di un monolocale.

1. Non sfruttare lo spazio verticale

Il primo errore è quello di non sfruttare lo spazio verticale, sia in alto che in basso. Vestiti, scarpe e coperte possono essere riposti in scatole chiuse che vanno sotto al letto, il cambio di stagione e le coperte possono essere riposte sopra l’armadio. Borse e cappelli possono essere appesi sul muro per un look boho chic di grande tendenza. Ricordiamoci di sfruttare ogni volume nascosto: sotto ai letti, sopra gli armadi, dentro ai divani contenitori. Creare ripiani molto alti dove riporre oggetti che usiamo raramente è una dritta utilissima per recuperare dello spazio.

2. Far finta di vivere in una casa grande

Questa falsa percezione spesso ci è imposta, senza che ce ne rendiamo conto, dalla pubblicità o dalle riviste. Siamo abituati a vedere moltissime case bellissime, con idee di arredo funzionali, ma non adatte a spazi molto piccoli. Meglio optare per soluzioni salvaspazio di design e di qualità. Un esempio? In un armadio, preferire le ante a scorrimento a quelle a battente. Un letto a scomparsa, inoltre, è un investimento utilissimo, con due grandi vantaggi:

1. Permette di recuperare, di giorno, lo spazio che usiamo solo di notte, cioè quello del letto.
2. È abbinabile a divani, scrivanie e mensole per ottimizzare lo spazio al massimo.

Avremo così tutte le comodità di una casa più grande, grazie a un mobile di design progettato proprio per locali più contenuti.

3. Cucina ingombrante? Meglio a scomparsa

Una cucina enorme è il sogno di molti, ma veramente poche persone in Italia possono permettersi una cucina abitabile di grandi dimensioni. Per fortuna esistono numerose soluzioni salvaspazio che in pochissimi centimetri riescono a concentrare tutte le comodità necessarie: dal lavello al piano a induzione, dallo scolapiatti a una piccola dispensa. Con un tavolo reclinabile, da aprire e chiudere al bisogno, la cucina è completa! Ti serve dello spazio extra? Usa un carrello da cucina. Puoi usarlo come piccola dispensa e renderlo un pratico piano di lavoro da usare solo quando ne hai bisogno.

4. Non sfruttare gli spazi difficili della casa

Gli spazi difficili, dalle forme e dai volumi irregolari o poco definiti, sono anche i meno sfruttati in casa. È però un grande errore che chi vive in un piccolo monolocale non può commettere. Una fessura tra il muro e l’armadio diventa lo spazio ideale dove riporre l’asse da stiro o lo stendino. Il sottoscala può diventare una libreria o perfino un ufficio in casa. Insomma, largo alla fantasia!