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Arredare la mansarda come camera da letto non è un compito facile come sembra. Bisogna tenere in considerazione diversi fattori, dagli accessori all’illuminazione, alla scelta dei colori, dagli spazi ristretti alla disposizione dei mobili allo stile da scegliere. Senza dubbio è una sfida riuscire a rendere accogliente e confortevole una mansarda con spazi ridotti.
Qui vi proponiamo alcune idee e consigli su come trasformare la vostra mansarda in una camera da letto originale e con stile.
Dove posizionare il letto
Quando si tratta di arredare la mansarda in veste di camera da letto, il primo elemento da analizzare non può che essere quello che accompagna il nostro riposo quotidiano: il letto.
Al fine di sfruttare al meglio tutti i centimetri della mansarda, è consigliato posizionare il letto lungo la parete più bassa. In questo modo si lascia libero lo spazio dove c’è maggiore altezza per rendere i movimenti più agevoli. Da considerarsi anche l’opzione di posizionare il letto in prossimità delle prese. In questo modo sarà possibile sistemare le luci sui comodini, una sveglia o semplicemente attaccare il caricabatterie del cellulare.
Mobili su misura per arredare la camera da letto in mansarda
Per l’arredamento della mansarda come camera da letto un suggerimento pratico è di utilizzare mobili su misura per ottimizzare gli spazi.
Quando vi abbiamo parlato di come arredare una mansarda, vi abbiamo proposto la soluzione del letto a scomparsa matrimoniale con tavolo a movimento automatico. Il modello Aria Tabla 160 presenta un meccanismo di molle a gas per l’apertura e chiusura assistita del letto e il solido tavolo con movimento automatico a cui trovano spazio fino a 5 persone. Questo modello è ideale per ogni tipo di piccolo ambiente.
Elementi d’arredo per una camera da letto in mansarda
Trasformare la mansarda in una camera da letto non significa che ci sia lo spazio sufficiente per inserire un armadio. Una valida alternativa sono i mobili contenitori quali comodini e comò della stessa collezione. Così si garantisce omogeneità e uno spazio contenitivo allo stesso tempo. Oltre ai mobili, ci sono anche dei complementi che sono rilevanti per l’arredo sulla base della loro utilità e funzionalità.
Parliamo, ad esempio, del tappeto, da posizionare centralmente rispetto al letto in modo che sporga sia a sinistra che a destra che ai piedi del materasso, funzionando da comodo scendiletto. Un altro elemento molto versatile è il pouf. Si sposta facilmente in ogni punto della stanza, può essere utilizzato come seduta, come piano d’appoggio o come alternativa al comodino.
Quale stile scegliere per una camera da letto in mansarda
Prima di scegliere qualsiasi accessorio d’arredo è fondamentale indirizzarsi su uno stile. La scelta può ricadere su uno stile minimalista, semplice ed essenziale, caratterizzato da linee rigorose e chiare, decorazioni minimali, con l’accostamento di massimo 3 colori. Se, invece, si vuole creare un ambiente più familiare, lo stile nordico è quello più indicato, con l’utilizzo di materiali naturali quali legno, gesso e mattoni, prediligendo il colore bianco. Molto utilizzato è anche lo stile industriale, un mix tra legno e metallo e decorazioni dall’aspetto grezzo.
Per i più tradizionalisti, anche se in mansarda, una camera da letto può avere un arredamento classico, ma è uno stile che richiede ampi spazi, realizzabile quindi su mansarde grandi dove è possibile, ad esempio, appendere un lampadario al centro della stanza. Anche lo stile rustico può essere adattato ad ambienti piccoli, dal country al provenzale, passando per lo stile montano. Il loro comune denominatore è il soffitto con travi di legno, accompagnato da mobili in legno naturale o dipinto con colori chiari.
